Sapevi che le bioplastiche esistono da molto più tempo di quanto tu possa pensare? Facciamo un passo indietro nel tempo per scoprire come questa soluzione sostenibile si è evoluta nel corso del tempo.
Pietre miliari nella storia delle bioplastiche
- Antichità: i primi usi dei materiali naturali
Già nell’antichità i Maya usavano il lattice per produrre proiettili, mentre i Neolitici usavano le resine vegetali per rinforzare i loro utensili.
- 1862: L’invenzione della parkesina
Alexander Parkes presenta Parkésine, la prima plastica industriale ricavata dalla cellulosa, segnando un importante passo avanti nell’utilizzo delle risorse naturali per creare materiali innovativi.
- 1870: la celluloide sostituisce l’avorio
John Wesley Hyatt e suo fratello Isaiah rivoluzionarono l’industria inventando la celluloide, un’alternativa durevole all’avorio, ampiamente utilizzata nella produzione di pettini e altri oggetti.
- 1897: L’ascesa di Galalith
Ricavata dalla caseina del latte, la galalite sta diventando un materiale popolare per la realizzazione di gioielli e oggetti d’arte.
- 1941: L’auto di plastica a base vegetale
Henry Ford presentò un prototipo di auto realizzato con plastica di origine vegetale, prefigurando l’uso di risorse rinnovabili nell’industria automobilistica.
- 1947: Rislan®, una rivoluzione tecnica
Derivata dall’olio di ricino, la poliammide 11 (Rislan®) ha dimostrato la sua robustezza e versatilità in un’ampia gamma di applicazioni tecniche.
- Anni ’90: la nascita delle moderne bioplastiche
Con l’avvento di materiali come il PLA e i PHA, le moderne bioplastiche affrontano le problematiche ambientali associate alle plastiche a base di petrolio, offrendo soluzioni biodegradabili e di origine biologica.
- Oggi: Un’ascesa fulminante
Le bioplastiche di oggi combinano prestazioni tecniche e durata. Fanno parte dell’economia circolare e soddisfano un’ampia gamma di esigenze in settori come l’imballaggio, l’automotive e la medicina.
Cosa riserva il futuro alle bioplastiche?
Dalla loro creazione, le bioplastiche hanno subito un’evoluzione impressionante. Oggi svolgono un ruolo fondamentale nella transizione verso un’economia circolare. Tuttavia, il loro potenziale rimane immenso e la loro continua espansione promette nuove applicazioni innovative.